Attività
Le attività previste sono:
- Individuazione dei beneficiari diretti mediante raccolta di segnalazione da parte di Istituti Scolastici, Enti di formazione professionale, Enti locali, Informagiovani, Sportello Eurodesk; luoghi di aggregazione giovanile, Parrocchie ed Oratori, Enti del Terzo settore, ecc.;
- Individuazione dei beneficiari indiretti mediante il confronto con le Istituzioni scolastiche della secondaria di secondo grado;
- Formazione dei gruppi di giovani (beneficiari indiretti) con i quali avviare attività di sostegno e supporto P2P;
- Somministrazione di questionari per l’analisi dei bisogni dei giovani mediante il coinvolgimento della Consulta Provinciale degli Studenti;
- Avvicinamento dei gruppi informali e strutturazione di un rapporto, tramite esperienze ludiche, come giochi e tornei, e momenti significativi, quali colloqui individuali, nei luoghi informali di aggregazione giovanile;
- Attività diversificate basate sul rafforzamento delle soft skills nei giovani.